24 ORE DI LUCE, i giovani raccontano la santità

Condividi

24-ore-di-luce

E’ possibile essere santi nel XXI secolo? La vita di Chiara Luce Badano ne è la più luminosa conferma e le migliaia di persone, soprattutto giovani, che traggono ispirazione da lei ad ogni latitudine stanno a testimoniarlo.

I giovani raccontano la santità del secondo millennio. Saranno una quarantina di oltre 20 Paesi del mondo i giovani che a Loppiano raccoglieranno il testimone della vita di Chiara Luce Badano. Il 29 (giorno della sua festa liturgica) e il 30 ottobre prossimi due celebrazioni liturgiche e un appuntamento con musica e performance racconteranno le giornate, le conquiste e il dolore di una ragazza meno che ventenne che nel 1990 se n’è andata a causa di un tumore osseo. Le ci è voluta una manciata di anni per lasciare un segno che dura tutt’ora e non accenna a sparire; a dire che per cambiare il mondo non è questione di quantità, ma di qualità di vita.
Il suo “stile di vita” ha ispirato migliaia di persone in tutto il mondo suscitando vocazioni, cambi di vita, decisioni importanti le cui conseguenze sono impossibili da quantificare.
“Chiara Luce continua a cambiare il corso della storia attraverso di noi, cioè i ragazzi e le ragazze che l’hanno presa ad esempio e nella sua vita hanno trovato il coraggio di cambiare la propria”, ha spiegato uno dei giovani attori della performance che avrà luogo a Loppiano nel prossimo fine settimana.

24 ORE DI LUCE, il programma

29 ottobre
Santuario Maria Theotokos, ore 12.00 – S. Messa per la beata Chiara Luce Badano

30 ottobre
Auditorium, ore 10.15 – Giovani di tutto il mondo raccontano Chiara Luce: musica, testimonianze, performance
Santuario Maria Theotokos, ore 12.00 – S. Messa

www.loppiano.it

 

image_pdfimage_print
Condividi

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO