Fonte:Trentino Corriere Alpi
Focolari, gli eventi nel nome di Chiara
Nel 2020 l’anniversario dei cent’anni dalla nascita della fondatrice.
In 3000 arrivano in città ogni anno per visitare i luoghi dove è nata, nel 1920, ed è vissuta, almeno in parte, Chiara Lubich. Ed è una sorta di turismo in crescita. A rivelarlo, ieri mattina, l’ex parlamentare Lucia Fronza Crepaz che ha presentato alcune iniziative in programma per il centenario della nascita, nel 2020, della fondatrice del movimento cattolico dei Focolari scomparsa nel comune romano di Rocca di Papa il 14 marzo del 2008.
Appuntamenti peraltro già al via fin da quest’anno quali tappe di avvicinamento all’anniversario. Occasione è stato un momento di incontro e confronto svoltosi nella Casa dei Focolari alla Cervara, donata a suo tempo al movimento dalla partigiana Duccia Calderari. “L’inizio di un cammino”, è stato sottolineato, al quale hanno partecipato politici, rappresentanti della società civile, del mondo culturale e del settore economico, “per condividere un percorso”. Tra i presenti, il sindaco Alessandro Andreatta, l’assessore provinciale alla salute Luca Zeni, la presidente del consiglio comunale Lucia Coppola, l’ex parlamentare focolarina Letizia De Torre, il direttore della Fondazione Museo storico del Trentino Giuseppe Ferrandi, il reggente dell’Opera Campana dei caduti Alberto Robol. «E’ una ricorrenza significativa – ha sottolineato Fronza Crepaz – per la società civile, la Chiesa e la città. Un’occasione per far conoscere e approfondire la conoscenza di una figura quale quella di Chiara Lubich che si è spesa per tutta la vita a favore della diffusione di una cultura di pace e della fratellanza»
Già a maggio, il 14, è in calendario un convegno, “FamilyAmo”, sul tema della famiglia alla cui organizzazione concorrono diverse associazioni. Lo stesso giorno, si terrà anche “Run4Unity”, manifestazione che si svolge anche in diverse altre parti del mondo, alla quale prenderanno parte ragazze e ragazzi tra i 9 e i 17 anni di varie lingue e culture, “che vogliono testimoniare che la fraternità universale è possibile”.
A giugno è poi prevista la presentazione di un libro dedicato al vescovo Carlo De Ferrari e alla fondatrice dei Focolari. Più avanti, si sta poi organizzando un flash mob con attori famiglie e ragazzi oltre ad un percorso di formazione alla cittadinanza attiva e un convegno internazionale sul valore educativo della pratica sportiva.
Tra la fine del 2019 e gli inizi del 2020, questo il periodo ipotizzato, aprirà invece, alle Gallerie di Piedicastello, una mostra su Chiara Lubich curata dalla Fondazione Museo storico del Trentino. Documenti, foto, scritti, video, lettere e testimonianze costituiranno i materiali dell’esposizione. «Alla mostra – ha sottolineato Fronza Crepaz – il compito
di narrare, attraverso la storia di questa illustre trentina, cent’anni di storia che, avendo lei radici a Trento, è stata capace di illuminare, con il carisma dell’unità coinvolgendo ambiti sociali, culturali, interreligiosi e politici su scala locale e internazionale».
(pa.pi.)