Gestisco un negozio di articoli da regalo in un quartiere popolare. Per me un cliente è più di un cliente: considero importante il rapporto da avere con lui, al di là del fatto che devo vendere.
A volte c’è chi viene semplicemente a con darmi i suoi problemi; io l’ascolto e, se posso, cerco di dire la mia. Tanto che, a questo proposito, papà mi prende in giro: «Invece che un negozio sembra un confessionale». Il fatto è che questo lavoro io lo vedo come il banco di prova del mio esser cristiana, del mio sforzo di vivere secondo la Parola di Dio».
Rachele – Italia
Fonte: Il Vangelo del giorno, Aprile 2017, Città Nuova Editrice, pag. 31