CORSO PER ANIMATORI DI FAMIGLIE
Verona – 26/28 maggio 2017
“Comunicazione efficace e gestione dei conflitti” è il titolo del corso tenutosi a Verona dal 26 al 28 maggio e a cui hanno partecipato circa 60 coppie provenienti da tutta Italia.
Il corso è nato dalla vita “sul campo” condivisa tra molte famiglie appartenenti al movimento Famiglie Nuove dell’Italia: sempre più spesso, infatti, si possono riscontrare nella propria famiglia o nelle coppie che si incontrano segnali di disagio che, se non ascoltati e presi sul serio, possono portare a crisi famigliari vere e proprie.
Questa sensibilità particolare è un modo per attualizzare il discorso di fondazione di Famiglie Nuove fatto da Chiara cinquant’anni fa, in cui emerge l’invito a “prendersi cura” idealmente e concretamente di tutte le famiglie, soprattutto quelle più in difficoltà. Inoltre è una risposta concreta all’invito che papa Francesco fa nell’Amoris Letitia di “accompagnare” e “sostenere” ciascuna famiglia.
Il corso è stato realizzato in collaborazione con una Commissione della segreteria centrale di Famiglie Nuove, formata da esperti in dinamiche di coppia e che trova le sue radici nella realtà denominata “Per-corsi di Luce”: questa iniziativa è nata nel 2009 con l’obiettivo di aiutare alcune coppie in difficoltà che chiedevano di essere sostenute nel percorso di riavvicinamento tra i due coniugi, attraverso settimane residenziali presso la cittadella di Loppiano.
L’esperienza e il materiale formativo di questo percorso è stato quindi rielaborato per essere messo a disposizione di tutte le coppie, a cominciare dagli animatori di Famiglie Nuove, per sperimentare la prima di una serie di tappe che vedranno coinvolti successivamente altre famiglie di accompagnatori di “Per-corsi di Luce” e la formazione di nuovi esperti.
Con queste premesse si possono intuire le novità che i partecipanti al corso hanno trovato nei tre giorni veronesi e l’attenzione e l’interesse dimostrati e che traspaiono dai successivi messaggi e impressioni condivise.
L’obiettivo principale del corso, quindi, era di dotare i partecipanti di alcuni strumenti utili per una formazione umana, da affiancare a quella spirituale, per identificare in tempo i segnali di eventuali disagi e crisi presenti nelle coppie che per saperle ascoltare, accompagnare e indirizzare, se necessario, verso figure più competenti.
E’ come voler cercare un kit di pronto soccorso per prestare le prime cure in caso di incidente, orientare agli specialisti, senza volersi sostituire ai medici veri e propri.
Il programma del corso è stato molto intenso e articolato: l’antropologia della famiglia e della coppia, il senso della relazione (Okness), il tema sul colloquio, empatia, consapevolezza, il tema dell’ascolto e comunicazione efficace, segnali di pre-crisi, conflitto nella coppia, accompagnamento, sono stati sviscerati e approfonditi man a mano che venivano proposti alla sala. Sono state proposte a tal fine anche delle esercitazioni da fare all’interno della coppia che sono servite sia ad approfondire il tema specifico, sia a far crescere la comunione e il dialogo fra i coniugi, portandoli ad una condivisione profonda, come gli stessi partecipanti hanno in seguito confermato nei successivi feedback.
Ci si è avvalsi di alcuni “attivatori” di vario tipo, come cartoni animati, scritti, canzoni e un film che trattavano temi inerenti il convegno.
In due diversi momenti è stata proposta una divisione in gruppi per sperimentare altre tecniche e apprendere strumenti anche in questo caso. C’è stata quindi la “simulata di colloquio” per esercitarsi in questo importante aspetto soprattutto nel momento in cui ci si trovi di fronte una coppia che abbia manifestato alcuni segnali di crisi.
Un secondo momento è stato dedicato al “laboratorio di pensiero” attraverso il quale i partecipanti hanno individuato alcuni punti di forza e altri di debolezza che hanno riscontrato nei grup
pi di FN riguardo alla capacità di scoprire in tempo i segnali di pre-crisi.
Una serata a tema (sorpresa per il prossimo corso) con un’esercitazione in coppia guidata dagli esperti è servita come strumento unificante che aiuta a una maggiore intimità nella coppia.
In base alle impressioni lasciate dai partecipanti pare proprio che il corso sia servito anzitutto a ravvivare il rapporto in ciascuna coppia e ad avviare un processo di sensibilizzazione verso quei segnali di disagio e di crisi che sono sempre in agguato. Inoltre, si sono appresi e interiorizzati alcuni elementi di “pronto soccorso” per poter accompagnare in modo più responsabile e consapevole ogni famiglia con cui si condivide un tratto di strada.