La Parola di vita ci invita a: “… superare tutte le differenze di razza, cultura, classe sociale”. Chiaro!
Ieri sono passato dal consueto barbiere (marocchino) ho avuto modo di apprezzarlo per il lavoro ben fatto, e creare con lui motivi di dialogo.
Presso la casa canonica, anche oggi è tornato al lavoro il muratore di nazionalità estera, per rimettere a nuovo il garage. A mezza mattina gli ho portato il caffè e una bottiglia di acqua fresca. Ho anche instaurato con lui un dialogo aperto.
Quando poi lavoro a sistemare il giardino, capita spesso il passaggio di un Imam, che mi saluta con particolare calore. Naturalmente lo ripago con la stessa moneta. Mi dà come l’impressine che desideri intavolare un dialogo! Perché no? All’occasione!
È proprio vero: nulla ci separa dal fratello!
un sacerdote