Per motivi di principio ero arrivato a litigare fortemente con un collega col quale avevo dato vita a un’impresa. Mesi di trattative con avvocati e specialisti per come dividere l’azienda.
Un vero logorio di forze e soldi. Evitavamo di incontrarci. Un giorno ho preso la decisione: chiedergli perdono, anche se sapevo o presupponevo di avere ragione.
Mi sono vestito bene e avviato verso la sua abitazione. Ero diviso in me stesso: stavo facendo qualcosa che non capivo, eppure ero deciso a farla.
Al vedermi, il collega è rimasto impietrito e incredulo, e tanto più quando gli ho chiesto perdono. A lungo siamo rimasti in silenzio. Poi lui è venuto verso di me e piangendo mi ha abbracciato.
Senza parlare più del passato, senza cadere nella trappola di indagare torti e ragioni, è iniziata fra noi una nuova intesa. Sofferta, ma carica di rispetto e attenzione.
Da: Il Vangelo del giorno – n.11 Novembre 2018 – Città Nuova Editrice