Per vari motivi, il rapporto di forte amicizia con una collega si era trasformato poi quasi in inimicizia, tanto che sul lavoro lei era arrivata a farmi del male. Questo fallimento mi faceva soffrire molto; mi affioravano pensieri e giudizi molto negativi.
Ad un certo punto ho deciso: dovevo liberarmi da questa negatività! Ogni qualvolta si fosse affacciato un giudizio, un pensiero triste, avrei pregato per lei. Col tempo, preghiera dopo preghiera, mi sono sentita pacificata e capace di perdonare. Dopo alcuni anni, incontrandola per caso, ci siamo salutate e abbracciate commosse.
L. A. – Italia
Da: Il Vangelo del giorno – Dicembre 2018 – Città Nuova Editrice