Dalle Marche un’idea per coinvolgere i giovani italiani
Tempo di pandemia e l’occasione è buona per pensare ad un programma alternativo per coinvolgere i giovani al sabato sera. Tra un incontro virtuale e una telefonata tra amici, nasce così la proposta di usare una piattaforma come quella di Zoom per proporre un appuntamento col Gen Verde.
Un momento semplice tra domande e risposte, canti e balli insieme. Non mancano risate così come tanta sincerità e, in un vortice, i giovani si trovano a dialogare con le artiste della band internazionale su quali siano le opportunità della multiculturalità, ma anche sulla scoperta di Dio come Amore. Non si nascondono i momenti di crisi e di buio ma questi – racconta Alessandra “li ho solamente affrontati buttandomi ad amare chi avevo attorno e facendo piccole cose che però avevano il sapore del sacro”.
Una serata che nasce con l’idea di coinvolgere i ragazzi e giovani marchigiani, proprio perché se non ci fosse stato il Covid-19 il Gen Verde ieri sera sarebbe stato a Montecosaro per un concerto in piazza, ma grazie alla rete si allarga a macchia d’olio e in meno di 24 ore gli inviti giungono a Torino, Bari, Trento, Latina, Milano… insomma in tutta Italia.
“Sono stracontento” commenta David, ma la gioia è ben visibile anche sui volti radiosi di Chiara e Giorgia: tutti insieme hanno presentato questo momento semplice e l’occasione per preparare dal di dentro questa serata è stata un’opportunità per conoscersi.
A distanza di mesi dal progetto Start Now del Gen Verde a Senigallia, Riccardo dinanzi ad un pubblico di oltre 800 persone con tutta la sua energia ricorda quei momenti “è stata un’esperienza indimenticabile, che mi ha cambiato la vita. In quei giorni ero così felice che addirittura ho chiesto a mia madre di prendere un giorno di ferie pur di non rinunciare a tutti i singoli momenti con le artiste e con gli altri giovani. Ancora oggi quei ricordi sono vivi in me”.
Insomma dalle piccole idee nascono grandi cose e un virus invisibile non riesce a fermare i grandi ideali e i giovani.
Tiziana Nicastro