Santuario di Pompei. Al via l’Anno Giubilare Longhiano

Foto di Leandro Neumann Ciuffo - da Flickr
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A partire da ottobre, attraverso numerosi eventi e celebrazioni, la comunità pompeiana rivivrà le tappe del miracolo che l’avvocato santo ha compiuto in questa terra.

Ritornare all’esperienza di Bartolo Longo a distanza di centocinquanta anni. Questo il leit motiv degli innumerevoli eventi che il Santuario di Pompei ha organizzato in occasione dell’Anno Giubilare Longhiano che avrà inizio il 1° ottobre 2022 e terminerà il 31 ottobre 2023.

L’Arcivescovo di Pompei, Mons. Tommaso Caputo, nella Lettera scritta per l’occasione, invita a «riscoprire lo spirito di quel tempo, risvegliare l’entusiasmo sopito, ritrovare il gusto di investire sulla speranza».

Ogni mese di questo speciale Anno sarà contrassegnato da celebrazioni, eventi e manifestazioni che ricorderanno le tappe salienti dell’opera mirabile che Bartolo Longo ha compiuto tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, trasformando una terra desolata e deserta in una fiorente città, al centro della quale ha fondato, insieme alla consorte, la Contessa Marianna De Fusco, il Santuario mariano, diventato in pochissimo tempo uno dei più conosciuti al mondo e visitato, ogni anno, da milioni di pellegrini e devoti della Madonna del Rosario.

Dunque, questo mese di ottobre, primo dell’Anno Longhiano, sarà ricco di appuntamenti. Anche i temi del consueto “Buongiorno a Maria” saranno ispirati a quella locuzione interiore “Chi propaga il Rosario è salvo!”, sentita dal Beato in Località Arpaia nell’ottobre del 1872, che s’incise in maniera talmente profonda nella sua anima, da prendere forma e sostanza in opere e parole che travalicarono i confini della valle pompeiana. Dal 1° ottobre, alle 6.30, ci si ritroverà in Basilica, dal lunedì al sabato, per affidare il nuovo giorno che inizia alla Madonna.

Assieme alla diretta del “Buongiorno a Maria”, riprenderanno su Tv2000 anche le dirette delle sante Messe dal Santuario.

Sarà il Cardinale coreano Lazzaro You Heung-sik, Prefetto del Dicastero per il Clero, a presiedere la Supplica, domenica 2 ottobre. Il rito, trasmesso in diretta da Tv2000 e Canale 21, inizierà alle 10.30 con la santa Messa e terminerà alle 12, con la recita della preghiera composta da Bartolo Longo nel 1883.

Il 5 ci sarà la Festa del Beato, con la partecipazione delle scuole; mentre il 7, Festa della Madonna del Rosario, Radio Maria, in collaborazione con l’Associazione World Family of Radio Maria onlus, trasmetterà, per il secondo anno consecutivo, il santo Rosario e la Messa dal Santuario.

E ancora, il 19 ottobre, un incontro dedicato al XX anniversario dalla pubblicazione della “Rosarium Virginis Mariae”, la Lettera di San Giovanni Paolo II sulla preghiera del Rosario. Interverranno Monsignor Domenico Sorrentino, Arcivescovo di Assisi; Margaret Karram, presidente del Movimento dei Focolari, al quale, insieme al Santuario di Pompei, Papa Wojtyla affidò la promozione della preghiera del Rosario; e Angelo Scelzo, direttore de “Il Rosario e la Nuova Pompei” e già vicedirettore della Sala Stampa vaticana.

Il 26 ottobre, in Santuario, si terrà un concerto del Coro“Mysterium Vocis” e dell’Orchestra “Artemus”. Il 29 ottobre, in Località Arpaia, dove il Beato ascoltò l’ispirazione interiore che cambierà la sua esistenza, “Chi propaga il Rosario è salvo!”, si svolgerà una celebrazione commemorativa dinanzi alla stele che ricorda l’evento

Fonte: https://www.santuario.it

Vedi anche: https://www.agensir.it/territori/2022/09/28/anno-longhiano-mons-caputo-pompei-guarda-al-mondo-per-veicolare-un-messaggio-di-pace/

 

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