La Rete Insegnanti Italia è una realtà nata spontaneamente da un gruppo di docenti di tutta Italia ispirati dalla pedagogia di Comunione e dall’Ideale dell’Unità. Unisce ormai circa 800 insegnanti appartenenti a scuole di ogni ordine e grado, sparse in tutto il territorio italiano. Coinvolge anche Dirigenti, Genitori e studenti.
La Rete è inserita nella realtà del Movimento Umanità Nuova, espressione nel sociale del Movimento dei Focolari, impegnato nella rivoluzione evangelica a generare speranza, fiducia, positività. Da anni partecipa a convention, avanza proposte, organizza convegni e corsi di aggiornamento su temi educativi per insegnanti, collabora anche con il Movimento Politico per l’Unità.
Nasce da un ritrovarsi spontaneo per parlare di scuola in modo dialogante ed accogliente, per scambiarsi esperienze, elaborare e sperimentare assieme. Si tratta di insegnanti appassionati che cercano di costruire percorsi virtuosi; è un luogo dove riconoscersi, rimettersi a fuoco e confrontarsi su quel tessuto valoriale che sentiamo dovere morale e professionale testimoniare e trasmettere, attraverso la scuola, alla nostra società.
La rete Insegnanti Italia è un centro di accumulazione/ aggregazione intorno a tematiche centrate in modo particolare sulla costruzione di una cittadinanza attiva (“apprendimento servizio”) e responsabile anche attraverso i curricoli di tutte le discipline che da alcuni anni hanno trovato rinnovato spazio vitale nella “Educazione Civica”, e quindi a tutti quegli argomenti di attualità che possono e devono essere affrontati tramite le discipline scolastiche. Alcuni esempi: la sostenibilità, l’economia civile, la legalità, il benessere a scuola, la pace, la salvaguardia del pianeta, …
Gli insegnanti della rete si adoperano, nei propri istituti, nella cura dei rapporti, non solo quello insegnante-alunno o insegnante-famiglia, ma anche quello insegnante-insegnante, interpretando il proprio ambiente di lavoro come una comunità sistemica e cercando pertanto di essere animatrici e animatori di iniziative e percorsi per favorirne sviluppo e benessere.
La scuola vive momenti non facili, al di là di mugugni e rivendicazioni sindacali; anche su temi caldi cerchiamo di partire dall’ascolto di tutte le anime della rete.
La condivisione tra le persone che fanno parte della rete, avviene attraverso articolazioni regionali. Consapevoli che “siamo piccoli”, tessendo rapporti si è cercata anche l’interlocuzione con la politica e la collaborazione con altre realtà associative di categoria. Ne è nato un percorso di laboratori parlamentari che sta sviluppandosi.
Di fronte a conclamate esigenze che provengono da nuove e più profonde ferite dell’umanità, chi si sente chiamato a dare senso, energie e orizzonti nel campo dell’educazione non può sottrarsi a questo sempre nuovo appello ad “esserci”, con la voce, con lo studio, con la vita. Tempi difficili, non certo più di quelli passati, ma oggi più frenetici, chiedono presenze vigili e competenti, perché il tutto che scorre non passi tra la passività e la rassegnazione.
Ci siamo costituiti in Rete Insegnanti Italia con l’intento di dare una casa a tutte le iniziative educative nate da Umanità Nuova negli anni precedenti nelle varie regioni italiane.
In sinergia con l’Istituto Universitario Sophia e IsacPRO abbiamo realizzato vari corsi in presenza ed in modalità blended su varie tematiche coinvolgendo anche famiglie e studenti (nucleo della “comunità scolastica”).
I corsi che abbiamo messo in campo hanno come denominatore comune la formula “WE CARE”: dal famoso I CARE di don Milani, ma volto al plurale, per esprimere il nostro prenderci cura INSIEME.
Nello spirito del Patto Educativo Globale promosso da Papa Francesco si propongono incontri di riflessione sui fondamentali dell’educazione, la condivisione di una più incisiva azione di raccordo tra le varie realtà del Movimento dei Focolari in campo educativo, la ricerca di una comune azione di studio, di esperienze, di proposte, coinvolgimento della famiglia, della scuola, delle comunità e delle istituzioni nel rispetto dei differenti apporti che ogni gruppo già sviluppa nel campo educativo.
In collaborazione con MPPU si sta portando avanti un percorso con varie realtà associative e politiche del mondo della scuola in vista di quello che abbiamo chiamato “Tavolo parlamentare”, un tentativo “dal basso” di farsi ascoltare dal mondo politico cercando di portare avanti le istanze emerse nel confronto con gli insegnanti della nostra Rete.
Il Tavolo Parlamentare è portato avanti da alcuni insegnanti del gruppo di coordinamento RII insieme ad EDU, MPPU, Città Nuova e coinvolge associazioni professionali di docenti e dirigenti scolastici (CIDI, ADI, Diesse, FISM, ANDIS, MCE, AIMC, UCIIM) associazioni rappresentative del mondo familiare (Forum della Associazioni Familiari) e studentesco (MSAC Movimento Studentesco di Azione Cattolica, Giovani democratici, Forza Italia Giovani).
Insieme si è arrivati a condividere una serie di proposte normative che agevolino il compito di cura delle povertà educative e il contrasto alla dispersione scolastica. Tali proposte sono state ascoltate e prese in considerazione da un gruppo trasversale di parlamentari “addetti ai lavori”, appartenente cioè a vari schieramenti politici e dalla sottosegretaria all’Istruzione, i quali hanno manifestato apprezzamento per l’iniziativa e hanno mostrato disponibilità a costituire per la prima volta un Intergruppo parlamentare specifico sulle povertà educative.
Compito del Tavolo, che punta a mantenere i contatti con i politici che hanno aderito all’Intergruppo e con la sottosegretaria all’istruzione, sarà precisamente quello di continuare ad alimentare quel vitale dialogo tra il mondo dell’associazionismo professionale e quello della politica e tra gli esponenti politici dei vari schieramenti sul mondo della scuola e sui suoi bisogni più urgenti.
Per maggior informazioni scrivere a: reteinsegnantiitalia@gmail.com
