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Un contributo alla Città a partire dal principio dimenticato della fraternità universale.
Reading di alcune lettere tratte dal volume “Lettere dal 1939 al 1960″, 2022, ed. Città Nuova
A circa 20 anni dalla cittadinanza onoraria a Chiara Lubich, si svolgerà l’appuntamento, patrocinato dal Comune di Genova, nella prestigiosa Sala di Rappresentanza di Palazzo Tursi, gentilmente concessa grazie a Paolo Aimé, consigliere di maggioranza con la partecipazione di Stefano Amore, consigliere di minoranza.
Sono previsti i saluti dell’assessore Marta Brusoni in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e di Don Gianfranco Calabrese, quale Vicario Episcopale per l’Annuncio del Vangelo e Missionarietà che porterà un saluto a nome della Chiesa genovese.
Interverrà il prof. Maurizio Gentilini, storico e archivista, tra i massimi conoscitori del contesto storico in cui è nata e si è sviluppata l’esperienza di Chiara Lubich a Trento nel 1943, durante la seconda guerra mondiale.
Seguirà il reading di alcune lettere tratte dal volume “Lettere dal 1939 al 1960”, 2022, ed. Città Nuova, a cura di Mauro Pirovano, attore e regista e Alice Bignone, attrice, alternate da testimonianze che vorranno attualizzare la fraternità possibile oggi, in un mondo sospeso tra pandemia e ripartenza, guerre e pace.
Il maestro Eliano Calamaro, già tra i primi violini del Teatro Carlo Felice, consentirà alla musica di migliorare l’ascolto e la riflessione.
rete@cittanuova.it – cell. 347.6400459
Maggiori informazioni:
Data / Ora
Date(s) - 07/12/2022
17:00 - 19:00
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