Work in progress…. abbiamo un sogno da realizzare!

Condividi

Questo è il titolo che i giovani delle realtà parrocchiali della Campania e della Puglia hanno voluto dare al cantiere che si è svolto nel weekend 25/26 marzo 2017 scorso presso il Centro “La Pace” di Benevento

Trasmettere ai giovani la bellezza di una Parrocchia che vive e si muove in unità, questo il desiderio che ha spinto un gruppo di loro a lanciarsi in questa iniziativa.

Lavorando insieme gomito a gomito, o ancor meglio “cuore a cuore”, hanno contattato personalmente i sacerdoti e presentato alle loro comunità questo progetto, trasmettendo il loro entusiasmo e la loro fiducia.

Questi rapporti hanno portato al coinvolgimento di più di 150 giovani provenienti da 37 parrocchie diverse delle due Regioni, molti al loro primo contatto con l’Ideale, la spiritualità  del Movimento dei Focolari di Chiara Lubich.

L’accoglienza, il gioco hanno preparato il terreno e una speciale caccia al tesoro ha portato tutti ad iniziare con una promessa, quella di provare ad amare “puramente”, cominciando da questi due giorni.

Le domande dei giovani trovano risposte nel confronto con due sacerdoti del Movimento dei focolari, don Virgilio e don Sergio, che consigliano e suggeriscono con la loro esperienza concreta come contribuire alla costruzione e alla rivitalizzazione delle realtà parrocchiali.

Tutto è approfondito negli incontri di gruppo in cui si ha la possibilità di condividere la propria esperienza, la propria anima.

A sorpresa arriva il vescovo di Benevento, Mons. Felice Accrocca, che si trattiene coi giovani accettando anche l’invito a cena.

Dopo cena tutti vivono con grande intensità l’adorazione eucaristica e il gesto simbolico di “bruciare l’uomo vecchio” per iniziare una vita nuova.

La domenica inizia con la presentazione di Marco, Sameiro e don Mariano della Segreteria Centrale del Movimento Parrocchiale, che guidano una mattinata ricca di esperienze concrete provenienti da diverse realtà parrocchiali a cui fa seguito un momento gioioso e di festa dei ragazzi riuniti per zone territoriali.

Prima di ripartire, in sala ci si ritrova per un ultimo momento di condivisone dove si avverte da tutti i partecipa
nti la gioia dello stare insieme, ma anche la volontà di darsi da fare e di continuare in questa nuova rete di rapporti.

Ognuno sente di avere la giusta ricarica per andare e portare frutti nei propri territori.

Tanti gli echi
positivi dalle comunità parrocchiali, molte delle quali hanno chiesto di continuare insieme questo percorso.

 

Condividi

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO